Il turismo in questa nuova situazione sta soffrendo molto e siamo fiduciosi che questo particolare momento ci porti a riscoprire un turismo davvero più lento e sostenibile oltre che di prossimità.
Di prossimità per ri-scoprire oppure esplorare luoghi non distanti da dove abitiamo, ci auguriamo sia il momento di gloria per il turismo nei borghi e nelle piccole destinazioni lontane dai luoghi comuni.
Gli itinerari che proponiamo interessano quasi esclusivamente la zona dell’Amerino e la parte a sud dell’Umbria, con lo scopo di far conoscere questa parte poco conosciuta turisticamente ma con tante potenzialità.
Ci troviamo in una zona a confine con il Lazio, a soli 50 minuti da Roma e ben collegata dall’autostrada A1, ci troviamo infatti fra Orte e Orvieto.
La nostra zona gode di quiete e non rappresenta l’alternativa meno affollata di altre regioni ma piuttosto un’area con una forte identità, uno splendido paesaggio collinare di vigneti e oliveti per non parlare dell’enogastronomia.
I Luoghi del Cuore
Facciamo escursioni in vari paesi, come Amelia, che è una città tutta da scoprire, con la sua storia antichissima e una rete di piccoli musei che racchiudono tanta bellezza e anche tante curiosità.
Non dimentichiamo il suo splendido bacino del Rio Grande che quest’anno è fra i primi posti del censimento promosso dal FAI I Luoghi del Cuore [ Vota anche tu! ].
Il bacino del Rio grande raccoglie le acque di un fosso e un torrente e serviva come riserva idrica per azionare i mulini che erano a valle di una para di origine romana.
Le bellezze naturalistiche
Abbiamo una splendida Oasi WWF del Lago di Alviano, in cui si può fare birdwatching e fotografia naturalistica perchè popolata di moltissime specie di uccelli. C’è un bellissimo percorso che passa esternamente all’oasi sull’argine del tevere e che poi rientra nell’area dell’oasi in un percorso circolare, tutto pianeggiante e fruibile anche ai disabili.
Turismo di prossimità
Ci piace camminare nei boschi e raggiungere sulle sommità delle colline i castelli che un tempo erano di guardia al Tevere, esplorare i luoghi francescani minori, minuscole abbazie romaniche e le grotte dove soggiornò San Francesco.
Abbiamo una catena montuosa tutta da scoprire, che si affaccia sull’alto Lazio e che guarda all’interno dell’Umbria. Boschi che un tempo erano popolati da carbonai, briganti e pastori che praticavano la transumanza, nascondono dei resti archeologici di grande valore culturale come eremi benedettini e castellieri.
I nostri borghi ad “alto tasso panoramico”!
Amiamo passeggiare nei borghi minuscoli ma pieni di fascino, i nostri borghi hanno un “alto tasso panoramico”, possiamo dire che sono un balcone affacciato sulla Valle del Tevere, che va da Civitella del Lago, fino a Calvi dell’Umbria, sempre in provincia di Terni.
La vista qui abbraccia l’alto Lazio, la Tuscia fino alla Toscana in un incredibile alternarsi di colline, di paesi e calanchi, dove si vede anche in lontananza la più famosa e affollata Civita di Bagnoregio.
Dal paese di Guardea si possono scorgere ben tre regioni (Umbria Lazio e Toscana), e dalla cima più alta dei Monti Amerini nelle giornate limpide si può vedere la linea argentata del mare, in Toscana.
Ci sono meraviglie tutte da scoprire, e in un momento in cui la solitudine e lo scarso popolamento sono dei valori recuperati.
Vi invitiamo a scoprire la nostra zona e a partecipare alle nostre attività 😃