Turismo di prossimità
Con lo scenario che si è configurato durante la quarantena si è iniziato a parlare di un nuovo modo di viaggiare: turismo di prossimità. Un turismo in cui gli spostamenti…
Con lo scenario che si è configurato durante la quarantena si è iniziato a parlare di un nuovo modo di viaggiare: turismo di prossimità. Un turismo in cui gli spostamenti…
Ognuno di noi è emotivamente legato a luoghi unici che rappresentano una parte importante della nostra vita e che vorremmo fossero protetti per sempre. Per questo vogliamo invitarvi a scoprire…
Il turismo in questa nuova situazione sta soffrendo molto e siamo fiduciosi che questo particolare momento ci porti a riscoprire un turismo davvero più lento e sostenibile oltre che di…
Quest’anno purtroppo sarà ricordato per la pandemia, il periodo che stiamo vivendo è caratterizzato dal distanziamento sociale e purtroppo lo sarà ancora per un pò. E in conseguenza alle misure…
10 storie e 10 personaggi legati ai luoghi del comprensorio dei monti amerini 📖 Jimmy Savo e il Castello del Poggio 📍 Castello del Poggio, Guardea Chi di voi conosce…
Bartolomeo d’Alviano, uno dei condottieri più importanti del Rinascimento italiano è originario proprio del piccolo borgo di Alviano, castello ai piedi dei monti amerini
Il territorio dei Monti Amerini è costituito prevalentemente da rocce calcaree le quali danno origine a molteplici fenomeni carsici, alcuni anche inaspettati
Il termine foliage indica il cambiamento di colore delle foglie di alberi, come querce, aceri, frassini, tigli e simili, che avviene in autunno, prima della loro caduta. La temperatura influisce molto sull’intero processo che si innesca negli alberi, di conseguenza, non tutti gli anni sono uguali e neppure questo affascinante fenomeno si presenta allo stesso modo nello stesso luogo
Escursione con partenza dalla Cooperativa Oleificio per poi raggiungere, attraverso strade di campagna l’eremo di Santa Illuminata. Qui soggiornarono San Francesco e altri eremiti fra cui il Beato Pascuccio e per questo motivo fu luogo di pellegrinaggio in passato.
I Lupari, veri e propri cacciatori di lupi facevano delle battute di caccia in gruppo o come singoli. All’epoca il lupo rappresentava per i pastori un vero e proprio flagello, decimava le greggi e era visto come una minaccia per la sussistenza delle famiglie.