Esperto conoscitore del territorio, appassionato di natura, ambiente, escursionismo e mountain bike
Villa romana di Piana del Ceraso L’ Umbria ha sempre esercitato sui romani un fascino particolare i quali hanno fin dai tempi della Repubblica, manifestato l’esigenza di rifugiarsi in un…
Con lo scenario che si è configurato durante la quarantena si è iniziato a parlare di un nuovo modo di viaggiare: turismo di prossimità. Un turismo in cui gli spostamenti…
Il territorio dei Monti Amerini è costituito prevalentemente da rocce calcaree le quali danno origine a molteplici fenomeni carsici, alcuni anche inaspettati
Il territorio dei Monti Amerini è costituito prevalentemente da rocce calcaree le quali danno origine a molteplici fenomeni carsici, alcuni anche inaspettati
Il territorio dei Monti Amerini è costituito prevalentemente da rocce calcaree le quali danno origine a molteplici fenomeni carsici, alcuni anche inaspettati
Il territorio dei Monti Amerini è costituito prevalentemente da rocce calcaree le quali danno origine a molteplici fenomeni carsici, alcuni anche inaspettati
Escursione con partenza dalla Cooperativa Oleificio per poi raggiungere, attraverso strade di campagna l’eremo di Santa Illuminata. Qui soggiornarono San Francesco e altri eremiti fra cui il Beato Pascuccio e per questo motivo fu luogo di pellegrinaggio in passato.
I Lupari, veri e propri cacciatori di lupi facevano delle battute di caccia in gruppo o come singoli. All’epoca il lupo rappresentava per i pastori un vero e proprio flagello, decimava le greggi e era visto come una minaccia per la sussistenza delle famiglie.
Nel 1571 Caterina Cervara, figlia di Porzia d’ Alviano e di Paolo Pietro Monaldeschi della Cervara, nipote diretta di Bartolomeo, era “curatrice ac legittima administratrice” dei castelli di Guardea e del Poggio.
Il territorio Amerino vanta una posizione strategica per il collegamento fluviale che ha rappresentato un’incredibile via di comunicazione e scambio che fu stimolo alla costruzione di numerose villae