Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono.
William Blake
I Monti Amerini offrono itinerari di grande interesse per chi ama esplorare la natura.
Si trovano nell’area meridionale dell’Umbria, rappresentano una dorsale montuosa pre-appenninica di tipo calcareo con cime arrotondate ricoperte da prati di flora autoctona. I versanti scoscesi, modellati da canaloni e fossi, forniscono acqua al Fiume Tevere.
Sono delimitati a nord dalla Gola del Forello e a sud dal fosso del Rio Grande, dove si estende una vasta macchia mediterranea con specie termofile. La parte nord ospita invece foreste di latifoglie, castagneti e boschi di aceri e cerri.
Sopra i 1000 metri sono presenti specie come il Quercus cerris e il Carpinus betulus.
I Monti Amerini offrono un paesaggio diversificato, ricco di biodiversità e habitat naturali. Nei boschi vivono volpi, lepri, cinghiali, daini e istrici, mentre i corsi d’acqua sono popolati da granchi di fiume e rane comuni.
La Mappa dei Monti amerini con la rete sentieristica
Area SIC, Natura 2000 e ZPS
La zona dei Monti Amerini è riconosciuta come un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi della direttiva comunitaria del 1992 sulla conservazione degli habitat naturali e della flora e fauna selvatiche.
Quest’area, caratterizzata da dorsali calcaree e boschi collinari, è di fondamentale importanza per la conservazione della biodiversità, con la presenza di numerose specie animali di notevole interesse.
La designazione come SIC dona alla zona un’importanza autorevole nella conservazione della natura a livello europeo, e fornisce un quadro di riferimento per le attività di tutela e gestione del territorio.
Rappresenta un impegno concreto nella salvaguardia dell’ambiente e delle specie animali presenti, contribuendo alla protezione e valorizzazione di questo prezioso patrimonio naturalistico.
La vegetazione, gli animali e la biodiversità
Caratterizzata da dorsali calcaree rivestite da estese leccete e boschi caducifogli collinari, con la presenza di boschi di castagno, prati, pascoli e arbusteti, questa area offre una ricca biodiversità con numerose specie animali di notevole interesse.
Nella parte sud della dorsale troviamo una vasta lecceta, una delle più estese in Umbria, mentre più a nord si passa ai boschi di castagno, cerro e carpino.
Il Tevere e i suoi laghi: protagonisti del paesaggio
Dalla cima più alta dei monti amerini si possono vedere ben due laghi artificiali: si tratta di Alviano e Corbara.
L’Oasi di Alviano, originato dalla realizzazione di uno sbarramento, rappresenta un importante habitat naturale e punto di sosta per numerose specie di uccelli. Gestita dalla cooperativa Lympha e dal WWF, l’Oasi offre percorsi e laboratori didattici per sensibilizzare sul valore della biodiversità.
Il Parco fluviale del Tevere, si estende per 50 chilometri e costituisce un territorio di notevole interesse ambientale, culturale, storico e archeologico. È fondamentale rispettare l’ambiente e gli animali presenti, garantendo la tutela delle numerose aree a protezione diversa.
I sentieri tracciati consentono di esplorare la natura e raggiungere luoghi suggestivi come le Gole del Forello, il vallone della Pasquarella, Titignano e Corbara.
Il paesaggio agricolo
Le colline e le pianure della regione amerina sono mete turistiche di grande fascino, con casali ristrutturati e trasformati in strutture ricettive che offrono un’esperienza di relax immersi nella bellezza della campagna.
L’Umbria meridionale è anche la patria dell’Olio Rajo di Amelia e del Moraiolo, da Amelia a Montecchio, entrambi apprezzati per le loro caratteristiche organolettiche e valorizzati dalla comunità Slow Food produttori.
Oltre ai frutti antichi, alla Fava Cottora dell’amerino – presidio Slow Food – questo territorio custodisce una varietà storica di ulivi, un vero tesoro da scoprire.
I sentieri e i cammini nell’amerino
Dalla via Amerina al Cammino di Germanico, dal Cammino della Pietra Bianca a quello dei Sensi Ridesti, dal Cammino dei Protomartiri Francescani al Cammino di San Valentino…
Abbiamo una fitta rete sentieristica, mantenuta e gestita, in molti casi accessibile alle biciclette e anche alle handbike
La rete dei Sentieri Amerini con ben oltre i 150 km di sentieri gestiti e frequentati è una rete in costante aggiornamento sentieri naturali adatti per runner, ciclisti, camminatori e cavalieri.
Sei in cerca di un cammino semplice e che puoi fare in solitaria? Intorno ad Amelia c’è un bellissimo cammino ad anello che attraversa le sue frazione che sono 7 piccoli castelli, si tratta del Cammino di Germanico e puoi acquistare la guida qui.
Se vuoi percorrerlo e cerchi una guida ambientale per il servizio di accompagnamento scrivimi qui.